Comprende lo studio della civiltà dell'India antica e medievale, prevalentemente sulla base delle fonti letterarie brahmaniche (in sanscrito e pracrito) e buddhiste (in pali e sanscrito), nonché gli studi linguistici, filologici e letterari sul mondo tibetano, dalle più antiche manifestazioni culturali fino a quelle contemporanee, indagate anche nei loro aspetti storici, filosofici e storico-religiosi.
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Fonte: Decreto Ministeriale 4 ottobre 2000 [In rete] http://attiministeriali.miur.it/anno-2000/ottobre/dm-04102000.aspx (26 febbraio 2018)