Il lavoratore che non ritiene corrette le valutazioni dell'INAIL può promuovere opposizione contro il provvedimento. L'opposizione è di competenza della stessa Sede Inail che ha emesso il provvedimento e la relativa procedura è descritta dall'articolo 104 e seguenti del Testo Unico (d.P.R. 1124/1965). A seguito della legge 533/1973, che ha riformato il processo del lavoro, il termine di 60 giorni fissato per promuove re l'opposizione non ha più carattere repentorio. In pratica, l'assicurato può presentare l'opposizione in ogni momento purché nel termine triennale di prescrizione.