Recupero e cernita di materiali
https://w3id.org/italia/stat/controlled-vocabulary/economy/ateco-2007-2022/3832
Questa classe include la trasformazione di rifiuti metallici e non metallici, rottami ed altri oggetti, usati o meno, in materie prime secondarie, comprendendo di solito un processo di trasformazione meccanica o chimica.
È incluso anche il recupero di materiali da insiemi di rifiuti nella forma di: separazione e cernita di materiali recuperabili da insiemi di rifiuti non pericolosi; separazione e cernita di materiali recuperabili misti come carta, plastica, contenitori usati di bevande e metalli in distinte categorie.
Recupero e cernita di materiali
xsd:int
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Sono escluse le seguenti attività:
- fabbricazione di nuovi prodotti finiti (fabbricati o meno in proprio) a partire da materie prime secondarie, come ad esempio la fabbricazione di filati provenienti da garnettatura, fabbricazione della pasta-carta proveniente da rifiuti di carta, rigenerazione di pneumatici o produzione di metalli provenienti da rifiuti metallici, cfr. classi corrispondenti nella sezione C (Attività manifatturiere)
- lavorazione di residui dell'industria alimentare per fabbricare prodotti alimentari, cfr. 10
- lavorazione di residui della macellazione per fabbricare prodotti per l'alimentazione di animali, cfr. 10.9
- rigenerazione dei combustibili nucleari, cfr. 20.13
- rifusione di rifiuti e scarti ferrosi, cfr. 24.10
- recupero di materiali dai processi di combustione o incenerimento, cfr. 38.2
- trattamento e smaltimento di rifiuti non pericolosi, cfr. 38.21
- trattamento dei rifiuti organici per lo smaltimento, inclusa la produzione di compost, cfr. 38.21
- recupero di energia dal processo di incenerimento di rifiuti non pericolosi, cfr. 38.21
- trattamento e smaltimento di rifiuti radioattivi di transizione provenienti da ospedali eccetera, cfr. 38.22
- trattamento e smaltimento di rifiuti tossici o contaminati, cfr. 38.22
- commercio all'ingrosso di materiali recuperabili, cfr. 46.77
38.32